L’Assunzione di Maria di Fabrizio Santafede
RUBRICA – I CONFINI DI LITERNUM
Nella cappella della Madonna della Pace, nella Chiesa dell’Annunziata di Giugliano in Campania, si ammira quest’opera straordinaria del pittore Frabrizio Santafede: l’Assunzione di Maria in Cielo.
L’opera, grande per dimensioni e ricca di colori sgargianti, versava in cattive condizioni anche se fu oggetto di un restauro; questo ne ha preservato la conservazione e restituito la lucentezza dei colori. Risalta all’occhio dell’osservatore, infatti, il giallo che avvolge il volto della vergine, il rosa e il blu della veste ed i colori chiari e vivi delle altre figure.
Sul dipinto, alla base, vi e una portella ad arco che serviva in origine a riporre la piccola statua di Maria SS. della Pace. Questa infatti era conservata in una piccola nicchia ricavata nel muro e coperta dal dipinto; attraverso una “portella“, ritagliata direttamente sul dipinto, la statua veniva prelevata per essere esposta alla venerazione dei fedeli. In varie occasioni e negli eventi particolari (per esempio le calamità o le processioni penitenziali) questa portella veniva aperta per prelevare la statua, dopodiché veniva riposta all’interno della stessa portella. Il tabernacolo, realizzato in marmo policromo, che custodisce la statuina della Madonna della Pace, risale invece ad un periodo successivo a quello del dipinto di Santafede.
Prima di quest’opera doveva esservi un altro dipinto – in un inventario del primo decennio del XVII sec. non ne vi è menzione dell’Assunzione di Maria in Cielo del Santafede – e soltanto nel 1621 si hanno notizie documentate che riportano l’opera in fase di esecuzione e non ancora conclusa.
In origine, stando nella cappella si rimaneva estasiati dalla vista di questa grandiosa opera pittorica, la visuale doveva essere diversa e doveva suscitare nei fedeli un impatto visivo emozionante. Purtroppo in passato i nostri concittadini decisero di costruire sull’altare il tabernacolo contenente la statua sacra, ponendo la Madonna dinanzi al quadro e riducendo la prospettiva.
© Foto e testo di Giuseppe Miraglia
In copertina: Facciata della Chiesa dell’Annunziata con il campanile e l’antico Ospedale – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).