L’elogio di Jacopo della Quercia

L’elogio di Jacopo della Quercia

RUBRICA – DOSSIER

(a cura di Salvatore Setola)

C’è poco da fare, ho una predilezione malsana per gli outsider, i perdenti che avevano ragione, gli isolati. Tra gli scultori del Quattrocento, per esempio, la figura che trovo più affascinante è quella di Jacopo della Quercia, uno che era passato via senza particolari clamori fin quando Michelangelo – scusate se è poco – si prese la briga di andarlo a recuperare come uno dei massimi scultori che lo avevano preceduto. Eh no, non ci avevano capito un cazzo, di Jacopo, i suoi contemporanei.

Umberto Giunti, ritratto di Jacopo della Quercia, 1927 Siena, Palazzo pubblico

Da dove usciva quel bambino erculeo tenuto in braccio dalla sinuosa silhouette tardogotica dell’Acca Larenzia? E quell’altro ammasso di muscoli ai suoi piedi così poco aggraziato eppure così libero e coerente nel suo contorcersi? In quanto perfetto sfigato, ancora oggi pochi manuali ricordano che al famoso concorso per affidare l’incarico della realizzazione della porta bronzea del Battistero di Firenze partecipò anche lui, medaglia di bronzo dietro Ghiberti e Brunelleschi. Poco male, la sua rivincita Jacopo se la prende tutti i giorni: ogni volta che qualcuno, guardando la formella con la Creazione di Adamo sulla Porta Magna della Basilica di San Petronio a Bologna, va con la mente a Michelangelo, alla Cappella Sistina, a quelle figure potenti piene di energia fisica e spirituale.

La mia mente, invece, segue altri percorsi. Così stamattina quando mi sono trovato a ripassare il Quattrocento toscano, arrivato al nome di Jacopo della Quercia ho avuto un sussulto. Certi nomi sono legati a certi luoghi in cui sei stato, certi luoghi a certe opere che hanno un nome, proprio quello. E tutti insieme – fottendosene dell’estetica, degli stili e delle forme – a un pezzo di anima.

© Testo di Salvatore Setola
In copertina: Particolare della Fonte Gaia di Jacopo della Quercia – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).

Centro Studi Normanni

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