Casa Torre
RUBRICA – I CONFINI DI LITERNUM
Nelle campagne di Parete possiamo imbatterci in una particolare costruzione, conosciuta come “Casa Torre“. Si tratta di una torre di avvistamento che serviva per il controllo e la difesa dell’antico villaggio “della Rotonda“, così chiamato dal nome della vicina chiesa di Maria SS. della Rotonda.
Col passare dei secoli la torre, persa la sua originale funzione, è stata rimaneggiata ed adibita a casa rurale. Infatti l’antica masseria, un tempo villaggio, si presenta oggi come un rudere; è di proprietà dell’ente caritatevole “Pio Monte della Misericordia” di Napoli ed è oggetto di restauro (la destinazione d’uso cambierà da casa rurale ad agriturismo).
La torre invece, come detto, si è conservata perché utilizzata e curata dall’affittuario dei terreni. Ancora oggi, sul portale di ingresso, è possibile leggere un epigrafe marmorea che recita: <<IESUS, MARIA, IOSEPH / MAURI LINI>>. L’iscrizione fa ricordare il saluto proprio della Società delle divine vocazioni e possiamo quindi dedurre che i membri di questo istituto religioso maschile, detti popolarmente “Vocazionisti“, abitarono la torre agli inizi del XX sec.
© Foto e testo di Giuseppe Miraglia
In copertina: Facciata di Casa Torre – (se si condivide l’articolo indicare le fonti).